Al via giovedì 18 maggio la quarta edizione del Festival della Giustizia Penale, in programma a Modena, Sassuolo, Carpi e Pavullo nel Frignano, anche quest’anno il Festival intercetta temi di straordinaria attualità e di grande interesse per il territorio, tra i più produttivi e vivaci d’Europa. Gli interventi vedranno il coinvolgimento di professionisti e accademici di questo specifico settore, ma anche politici che verranno a discutere di tenuta del sistema penale e di riflessi che il sistema penale ha sull’economia nazionale e sulla possibilità di attirare nuovi investimenti.

L’avvocato penalista e presidente della Camera Penale di Modena Carl’Alberto Perroux Roberto Ricco, membro del comitato organizzativo del Festival, sottolinea: «Ragioneremo di tutela dei segreti industriali e quindi di nuclei essenziali per le nostre imprese e lo faremo anche con le associazioni di categoria; parleremo di sostenibilità ambientale, di lavoro e carcere, di edilizia giudiziaria. E ragioneremo, con un focus specifico, anche di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con esponenti del mondo economico e politico, che verranno a fare un punto della situazione e a spiegarci quali possono essere i riflessi negativi in termini di giustizia penale».

L’appuntamento è dal 18 al 21 maggio. La rassegna, come ogni anno, ha bisogno di un confronto serrato con il mondo della professione, degli avvocati e con il mondo dell’Accademia che offriranno momenti di crescita.